Il Pacifico
Il Pacifico
Tahiti, le Isole della Società e la Polinesia Francese: il sogno di tutti. L’accoglienza delle Isole Fiji e il Pacifico di una volta negli arcipelaghi delle Tonga e di Vanuatu.
La laguna di Aitutaki e le Isole Cook; la raffinata Noumea e l’incanto della Nuova Caledonia. Quanto sono diverse tra loro le Samoa dalle Samoa americane-e che gioielli incantati sono Niue, Tuvalu e le gemelle diverse Wallis e Futuna. Rapa Nui fa storia a sé, mentre se davvero volete fare esperienza di un territorio inesplorato allora vi farò imbarcare per Pitcairn oppure Tokelau-tre magici atolli seriamente minacciati dall’emergenza climatica.
Difficili da visitare ma gratificanti come pochi paesi al mondo, le Isole Salomone e la Papua Nuova Guinea sono destinazioni per viaggiatori esigenti e tenaci, mentre al di là dell’Equatore l’improbabile aggregato geopolitico noto come “Stati federati di Micronesia” nasconde invece microcosmi straordinari. Palau, umido e contenuto arcipelago a ridosso dell’Asia sembra quasi dietro l’angolo.
Ci vorrà del tempo, per visitare l’intera regione, ma io ci sono riuscito e ricomincio sempre daccapo. Chi è che si aggrega?
Tahiti, le Isole della Società e la Polinesia Francese: il sogno di tutti. L’accoglienza delle Isole Fiji e il Pacifico di una volta negli arcipelaghi delle Tonga e di Vanuatu.
La laguna di Aitutaki e le Isole Cook; la raffinata Noumea e l’incanto della Nuova Caledonia. Quanto sono diverse tra loro le Samoa dalle Samoa americane-e che gioielli incantati sono Niue, Tuvalu e le gemelle diverse Wallis e Futuna. Rapa Nui fa storia a sé, mentre se davvero volete fare esperienza di un territorio inesplorato allora vi farò imbarcare per Pitcairn oppure Tokelau-tre magici atolli seriamente minacciati dall’emergenza climatica.
Difficili da visitare ma gratificanti come pochi paesi al mondo, le Isole Salomone e la Papua Nuova Guinea sono destinazioni per viaggiatori esigenti e tenaci, mentre al di là dell’Equatore l’improbabile aggregato geopolitico noto come “Stati federati di Micronesia” nasconde invece microcosmi straordinari. Palau, umido e contenuto arcipelago a ridosso dell’Asia sembra quasi dietro l’angolo.
Ci vorrà del tempo, per visitare l’intera regione, ma io ci sono riuscito e ricomincio sempre daccapo. Chi è che si aggrega?
Io la foto quassù ce l’ho messa apposta: e vi capisco, è giusto iniziare da Moorea e Bora Bora.
Non sprecherò nemmeno una parola per descrivere cosa vi aspetta-specialmente per chi come noi le esplorerà in ogni recesso non accontentandosi di mare e resort. Però credetemi: sarà l’esperienza che vi lascerò vivere in altre isole quella che vi spingerà al ritorno in paradiso.
Quando saliremo sugli aeroplani ad elica che congiungono i vari arcipelaghi per sbarcare su lembi di terra dove le carte di credito sono inservibili – niente resort, si pernotta e si mangia nelle “Pension” a gestione familiare, pagamento in contanti- è allora che si comprende davvero cosa sia il Pacifico.
E non prendetela a male perché bisogna tornare a casa: io ci sarò sempre per riportarvi ancora laggiù. Avete idea di quanto ancora vi sia rimasto da vedere?
Io la foto quassù ce l’ho messa apposta: e vi capisco, è giusto iniziare da Moorea e Bora Bora.
Non sprecherò nemmeno una parola per descrivere cosa vi aspetta-specialmente per chi come noi le esplorerà in ogni recesso non accontentandosi di mare e resort. Però credetemi: sarà l’esperienza che vi lascerò vivere in altre isole quella che vi spingerà al ritorno in paradiso.
Quando saliremo sugli aeroplani ad elica che congiungono i vari arcipelaghi per sbarcare su lembi di terra dove le carte di credito sono inservibili – niente resort, si pernotta e si mangia nelle “Pension” a gestione familiare, pagamento in contanti- è allora che si comprende davvero cosa sia il Pacifico.
E non prendetela a male perché bisogna tornare a casa: io ci sarò sempre per riportarvi ancora laggiù. Avete idea di quanto ancora vi sia rimasto da vedere?
Ogni arcipelago è differente: diverse sono le genti e le loro lingue, si passa dall’inglese al francese in un batter d’occhio come dal decollo all’atterraggio; qui spiagge e lagune, là coste rocciose o strapiombi sul mare. Sabbia e lagune negli atolli, le palme come massima altura, mentre altrove una vegetazione impenetrabile raggiunge vette scoscese.
Le immersioni sono fantastiche: perché non c’è mai attorno un numero elevato di subacquei e perché gli scenari sono davvero unici.
E poi scoprirete infinite possibilità escursionistiche, alla scoperta di visuali strepitose o di inimmaginate vestigia archeologiche testimoni di civiltà straordinarie.
È probabile che, in principio, il costante infrangersi delle violente onde oceaniche sul reef vi ricordi in modo troppo veemente che vi trovate in mezzo all’oceano più grande del pianeta- distanti troppe ore volo da casa. Però quando prima del buio saranno la pace e la tranquillità a precedere il cielo stellato, sappiate che tutto questo vi mancherà terribilmente una volta tornati a casa.
Ogni arcipelago è differente: diverse sono le genti e le loro lingue, si passa dall’inglese al francese in un batter d’occhio come dal decollo all’atterraggio; qui spiagge e lagune, là coste rocciose o strapiombi sul mare. Sabbia e lagune negli atolli, le palme come massima altura, mentre altrove una vegetazione impenetrabile raggiunge vette scoscese.
Le immersioni sono fantastiche: perché non c’è mai attorno un numero elevato di subacquei e perché gli scenari sono davvero unici.
E poi scoprirete infinite possibilità escursionistiche, alla scoperta di visuali strepitose o di inimmaginate vestigia archeologiche testimoni di civiltà straordinarie.
È probabile che, in principio, il costante infrangersi delle violente onde oceaniche sul reef vi ricordi in modo troppo veemente che vi trovate in mezzo all’oceano più grande del pianeta- distanti troppe ore volo da casa. Però quando prima del buio saranno la pace e la tranquillità a precedere il cielo stellato, sappiate che tutto questo vi mancherà terribilmente una volta tornati a casa.
Le possibilità di esperienza nei differenti arcipelaghi sono di fatto innumerevoli, sarà dunque opportuno vagliare caso per caso richieste, esigenze e interessi di ogni singolo gruppo.
In generale sarà comunque possibile ricoprire attività quali: immersioni subacquee, trekking nella foresta, passeggiate a cavallo, snorkeling, escursioni in barca, camminate rilassanti, interazioni con le famiglie locali, visite ai siti archeologici, visite ai siti storici risalenti al secondo conflitto mondiale.
Il Pacifico è visto come un luogo meraviglioso e in effetti è così, tuttavia sono il contesto e la dimensione assai particolare a fare la vera differenza, e vi garantisco che riuscirò a farvi vivere un’esperienza indimenticabile.
Le possibilità di esperienza nei differenti arcipelaghi sono di fatto innumerevoli, sarà dunque opportuno vagliare caso per caso richieste, esigenze e interessi di ogni singolo gruppo.
In generale sarà comunque possibile ricoprire attività quali: immersioni subacquee, trekking nella foresta, passeggiate a cavallo, snorkeling, escursioni in barca, camminate rilassanti, interazioni con le famiglie locali, visite ai siti archeologici, visite ai siti storici risalenti al secondo conflitto mondiale.
Il Pacifico è visto come un luogo meraviglioso e in effetti è così, tuttavia sono il contesto e la dimensione assai particolare a fare la vera differenza, e vi garantisco che riuscirò a farvi vivere un’esperienza indimenticabile.
Io la foto quassù ce l’ho messa apposta: e vi capisco, è giusto iniziare da Moorea e Bora Bora.
Non sprecherò nemmeno una parola per descrivere cosa vi aspetta-specialmente per chi come noi le esplorerà in ogni recesso non accontentandosi di mare e resort. Però credetemi: sarà l’esperienza che vi lascerò vivere in altre isole quella che vi spingerà al ritorno in paradiso.
Quando saliremo sugli aeroplani ad elica che congiungono i vari arcipelaghi per sbarcare su lembi di terra dove le carte di credito sono inservibili – niente resort, si pernotta e si mangia nelle “Pension” a gestione familiare, pagamento in contanti- è allora che si comprende davvero cosa sia il Pacifico.
E non prendetela a male perché bisogna tornare a casa: io ci sarò sempre per riportarvi ancora laggiù. Avete idea di quanto ancora vi sia rimasto da vedere?
Ogni arcipelago è differente: diverse sono le genti e le loro lingue, si passa dall’inglese al francese in un batter d’occhio come dal decollo all’atterraggio; qui spiagge e lagune, là coste rocciose o strapiombi sul mare. Sabbia e lagune negli atolli, le palme come massima altura, mentre altrove una vegetazione impenetrabile raggiunge vette scoscese.
Le immersioni sono fantastiche: perché non c’è mai attorno un numero elevato di subacquei e perché gli scenari sono davvero unici.
E poi scoprirete infinite possibilità escursionistiche, alla scoperta di visuali strepitose o di inimmaginate vestigia archeologiche testimoni di civiltà straordinarie.
È probabile che, in principio, il costante infrangersi delle violente onde oceaniche sul reef vi ricordi in modo troppo veemente che vi trovate in mezzo all’oceano più grande del pianeta- distanti troppe ore volo da casa. Però quando prima del buio saranno la pace e la tranquillità a precedere il cielo stellato, sappiate che tutto questo vi mancherà terribilmente una volta tornati a casa.
Le possibilità di esperienza nei differenti arcipelaghi sono di fatto innumerevoli, sarà dunque opportuno vagliare caso per caso richieste, esigenze e interessi di ogni singolo gruppo.
In generale sarà comunque possibile ricoprire attività quali: immersioni subacquee, trekking nella foresta, passeggiate a cavallo, snorkeling, escursioni in barca, camminate rilassanti, interazioni con le famiglie locali, visite ai siti archeologici, visite ai siti storici risalenti al secondo conflitto mondiale.
Il Pacifico è visto come un luogo meraviglioso e in effetti è così, tuttavia sono il contesto e la dimensione assai particolare a fare la vera differenza, e vi garantisco che riuscirò a farvi vivere un’esperienza indimenticabile.
Itinerari di massima
Un itinerario nel Pacifico è quanto di più flessibile sia richiesto a un viaggiatore. Si consigliano almeno tre settimane di permanenza considerata anche la lunga durata del viaggio sia all’andata sia al ritorno. È tuttavia assolutamente personalizzabile un itinerario più contenuto in quanto a numero di giorni.
Le seguenti sono solo alcune delle proposte disponibili, itinerari di massima suscettibili di aggiunte o modifiche in base agli interessi specifici dei richiedenti.
N.B. a seconda dell’itinerario da effettuarsi si sceglierà se raggiungere l’area via Los Angeles oppure via Auckland oppure via Brisbane;
- Tre settimane: Viti Levu, alcune delle isole Yasawa e Mamanuca e infine Taveuni
- Rotuma e le Lau per chi ha già visitato l’arcipelago e vuole sperimentare un’esperienza più autentica
- Tahiti, Moorea, Bora Bora e Maupiti, le imprescindibili
- Rangiroa, Fakarava e Tikehau, per subacquei esigenti- con qualche giorno a Moorea e Bora Bora
- Isole Marchesi, oppure Isole Australi oppure Isole Gambier per una Polinesia più autentica e sconosciuta ai circuiti turistici
- Nuku’alofa, Eua e lo snorkeling con le megattere alle Vavau
- Honiara, l’isola di Guadalcanal, Tetepare e Gizo
- Marovo Lagoon per immersioni da favola e il paradiso ecoturistico del lago Te’nggano– visita di alcuni giorni di Guadalcanal
- Tre settimane: Viti Levu, alcune delle isole Yasawa e Mamanuca e infine Taveuni
- Rotuma e le Lau per chi ha già visitato l’arcipelago e vuole sperimentare un’esperienza più autentica
- Tahiti, Moorea, Bora Bora e Maupiti, le imprescindibili
- Rangiroa, Fakarava e Tikehau, per subacquei esigenti- con qualche giorno a Moorea e Bora Bora
- Isole Marchesi, oppure Isole Australi oppure Isole Gambier per una Polinesia più autentica e sconosciuta ai circuiti turistici
- Nuku’alofa, Eua e lo snorkeling con le megattere alle Vavau
- Honiara, l’isola di Guadalcanal, Tetepare e Gizo
- Marovo Lagoon per immersioni da favola e il paradiso ecoturistico del lago Te’nggano– visita di alcuni giorni di Guadalcanal
Periodo indicato
In generale, da maggio a ottobre
Da giugno a settembre per:
isole Salomone e Papua Nuova Guinea
Luglio e agosto per:
l’escursionismo nell’Isola di Pasqua
Da novembre a Maggio per:
Palau, Kiribas e la Micronesia
Da luglio a ottobre per:
lo snorkeling con le megattere a Tonga
Visti e vaccinazioni
per quanto riguarda i requisiti di ingresso e ogni documentazione necessaria, si rimanda al sito del Ministero degli Affari Esteri
In generale, da maggio a ottobre
Da giugno a settembre per:
isole Salomone e Papua Nuova Guinea
Luglio e agosto per:
l’escursionismo nell’Isola di Pasqua
Da novembre a Maggio per:
Palau, Kiribas e la Micronesia
Da luglio a ottobre per:
lo snorkeling con le megattere a Tonga
Visti e vaccinazioni
per quanto riguarda i requisiti di ingresso e ogni documentazione necessaria, si rimanda al sito del Ministero degli Affari Esteri
Visti e vaccinazioni
per quanto riguarda i requisiti di ingresso e ogni documentazione necessaria, si rimanda al sito del Ministero degli Affari Esteri